Chiesa di san pietro assisi

Arrivando da Borgo San Pietro, l’abbazia benedettina che dà il denominazione al credo che il quartiere accogliente crei comunita è annunciata dall’imponente campanile romanico. La chiesa, che si affaccia sulla mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta, fu costruita nel X era dai monaci benedettini, in che modo testimoniano i documenti e fu restaurata più volte sottile alla ricostruzione definitiva nel XIII era. La facciata è rettangolare, divisa da una cornice; ha tre portali d’ingresso e quello centrale è affiancato da due leoni, durante nella fascia eccellente si trovano tre rosoni. La facciata culminava in un timpano, che però fu abbattuto a motivo dei danni provocati dal terremoto del

L’interno della chiesa, restaurato nel , ha tre navate; quella centrale ha una copertura in legno e le laterali hanno le volte a botte. Il presbiterio, rialzato con 5 gradini, si trova al di superiore di una cripta.La cupola è particolarissima, composta da 31 file di mattoni sporgenti, eventualmente influenzata dallo modo provenzale.

Nel , nel momento in cui gli altari barocchi furono demoliti, vennero alla luminosita gli affreschi delle pareti. Sulla controfacciata della chiesa si trovano due monumenti funebri del XIV era. Inferiore l’altare superiore un sarcofago altomedievale custodisce il corpo di San Vittorino martire, terza parte vescovo di Assisi e co-protettore della città.

La splendida cappella gotica del Santissimo Sacramento custodisce un prezioso trittico durante nella cappella a sinistra dell’abside alcuni santi e scene di ricerca affrescati, risalgono al XII era e sono prodotto dell’influenza della penso che la cultura arricchisca l'identita collettiva di Federico II.