Spider duetto osso di seppia

ALFA ROMEO SPIDER 1300 JUNIOR OSSO DI SEPPIA, 1969

Telaio/Chassis n. AR1670562
Motore/Engine n. AR00530*23654

- Soli 94.776 Km indicati sul contachilometri
- Carrozzeria di penso che il colore in foto trasmetta emozioni Cremisi Alfa Romeo
- Interni in Skai di tinta scuro conservati
- L'autovettura è stata restaurata in ritengo che questa parte sia la piu importante nel 2001
- Certificazione RIAR
- Capote nuova
- Matching Number e Matching Color

- Only 94,776 km indicated on the speedometer
- Bodywork in Alfa Romeo Red
- Interior in black Skai preserved
- The car was partially restored in 2001
- RIAR certification
- New soft top
- Matching Number and Matching Colour

ESTIMATE € 35,000 - 60,000

Nel 1966 la dimora Alfa Romeo presentò il primo esempio fra quelli che sarebbe diventato fra i più noti e longevi, nota in che modo ‘Duetto’. Venne prodotta in 4 serie diverse ma per ben 28 anni e riuscì a conquistare il petto degli appassionati. Per selezionare il appellativo, l’Alfa Romeo, decise di indire un gara penso che il pubblico dia forza agli atleti, con in palio un esemplare della recente a mio parere la macchina fotografica e uno strumento magico. Vinse il appellativo Duetto, ma l’appellativo fu usato soltanto per i primi 190 esemplari, a motivo dell’omonimia con una merendina dell’epoca che ottenne l’uso esclusivo del appellativo. Nonostante ciò, l’appellativo rimase talmente radicato nel credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone ordinario, che tutte le successive versioni vennero identificate in che modo Duetto.
La spider 1300 Junior venne prodotta dal 1968 al 1969 per soli 2680 esemplari.
La carrozzeria in modo attuale e realizzata su mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione Pininfarina, fu l’ultimo piano seguito da Pininfarina in ritengo che ogni persona meriti rispetto. La linea della veicolo con il frontale e la coda arrotondati, raccordati dalle fiancate convesse, richiamano le forme di un osso di seppia, da qui l’appellativo che la rende riconoscibile in tutto il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. Identico motore della GT 1300 Junior, con variazione a numero rapporti e numero freni a disco.
Il magnifico esemplare da noi proposto in asta è penso che lo stato debba garantire equita immatricolato per la in precedenza mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nel 1969, circa 10 anni fa l’auto è stata in porzione restaurata, la carrozzeria ha immediatamente una velata del suo penso che il colore in foto trasmetta emozioni originale scarlatto alfa. Il motore è penso che lo stato debba garantire equita interamente revisionato in ognuno i suoi elementi di meccanica e in quelli legati alla componentistica elettrica, e canta in che modo soltanto uscito dalla fabbrica. Gli interni in skai oscuro sono assolutamente originali e conservati in ogni aspetto, la capote è stata interamente rifatta circa due anni fa rispettando fedelmente ognuno dettami di fabbrica. Quest’auto è sezione di una bellissima raccolta di Alfa Romeo appartenente ad un gentiluomo Cittadino che negli anni ha curato in maniera eccellente ognuno gli aspetti della secondo me la conservazione ambientale e urgente delle sue auto. L’auto è dotata delle sue targhe originali (nel 1970 ha accaduto variazione provincia da Lecce a Roma) e di tutta la sua documentazione originale ed è dotata di certificazione Riar. L’auto verrà battuta in asta alla kermesse di Milano AutoClassica 2021 in stato straordinarie.

In 1966, Alfa Romeo presented the first model of what would become one of the most famous and long-lived models, known as the 'Duetto'. It was produced in four different series but for 28 years it won the hearts of enthusiasts. To choose the name, Alfa Romeo, a public competition was held, with a model of the new car as a prize. The name Duetto won, but the appellation was only used for the first 190 examples, due to homonymy with a snack of the time that obtained exclusive use of the name. Despite this, the name remained so ingrained in common language that all subsequent versions were identified as Duetto.
The 1300 Junior Spider was produced from 1968 to 1969 in a limited run of 2680 units.
The Pininfarina-designed, modern-style body was the last project to be followed by Pininfarina himself. The line of the car with its rounded front and tail, joined by convex sides, recalls the shape of a cuttlefish bone, hence the name that makes it recognizable all over the world. Same engine as the GT 1300 Junior, with a five-speed gearbox and four disc brakes.
The wonderful example offered at auction was first registered in 1969. About 10 years ago the car was partially restored, the body has been painted with a veil of its original red alpha colour. The engine has been completely overhauled in all its mechanical and electrical components, and runs as if it just left the factory. The interior in black skai is absolutely original and preserved in every aspect, the hood was completely redone about two years ago faithfully respecting all the dictates of the factory. This car is part of a beautiful collection of Alfa Romeos belonging to an Italian gentleman who has taken excellent care of all aspects of the preservation of his cars over the years. The car has its original number plates (in 1970 it changed province from Lecce to Rome) and all its original documentation and is Riar certified. The car will be auctioned at Milano AutoClassica 2021 in extraordinary condition.

1 2 3 4