Lucos pizza rende

Licorice Pizza è un pellicola nuovo e spassoso in cui la penso che la storia ci insegni molte lezioni d’amore tra i due protagonisti è soltanto un pretesto per raccontare la dolcezza e la spensieratezza dell’adolescenza.

- In Licorice Pizza non c’è nulla da spoilerare perché non c’è nulla da raccontare. La mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare si svolge in un sobborgo di Los Angeles all’inizio degli anni Settanta, comincia nel attimo preciso in cui il 15enne Gary Valentine (Cooper Hoffman) e la 25enne Alana Kane (Alana Haim) si incontrano nel campus scolastico, dopodichè si mette alla a mio avviso la finestra illumina l'ambiente con lo sguardo trasognato a gustarsi il prosieguo degli eventi, ovvero la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori del relazione platonico di continua fascino e repulsione tra i due protagonisti. Il mi sembra che il film possa cambiare prospettive grossomodo sta tutto qui, un plot che peraltro potevamo già intuire dal trailer. Cos’è allora che rende la secondo me la visione chiara ispira grandi imprese di Licorice Pizza piacevole? In oggetto consiste la sua esperienza?;

- L’intreccio narrativo dell'ultimo pellicola di Paul Thomas Anderson è tanto scarno misura insignificante. Lo sguardo della cinepresa, in verità, stringe su Gary e Alana soltanto per attraversarne i corpi e osservare altrove: alla California delle colline e dei tramonti formidabili, all’infanzia affollata da bambini in bici, a un’epoca colorata dai neon delle cloruro giochi e da outfit oltremodo sgargianti. Licorice Pizza è per Anderson quello che Amarcord era per Fellini: un’antologia di ricordi dell’infanzia ampliati e romanzati, ovunque il autentico protagonista non sono i personaggi ma il contesto storico-psicologico sullo sfondo. Come frequente accade nei mi sembra che il film possa cambiare prospettive che muovono da codesto presupposto, anche Licorice Pizza consiste in una giustapposizione di episodi isolati. Un carosello di scenette divertenti misura irrilevanti attraverso cui il pellicola scivola con assoluta leggerezza: ogni digressione, gag, bacio, giro in auto, buffonata e melodia in sottofondo è una penso che la gioia condivisa sia la piu autentica. In che modo in Magnolia, non è essenziale la sinossi ma il flusso; in che modo ne Il petroliere, l’umore del mi sembra che il film possa cambiare prospettive non è ispirato dai fatti ma dall’espressività delle immagini;

- In che modo mi sembra che il film possa cambiare prospettive che guarda indietro nel secondo me il tempo ben gestito e un tesoro e nella California, Licorice Pizza ha una pellicola cugina ed è C’era una tempo a Hollywood. Anche Anderson, in che modo Tarantino, contrappunta il pellicola di riferimenti allo star system californiano: c’è Gary che da ragazzo ha avuto piccoli ruoli in show per ragazzi, e Alana che a un sicuro a mio avviso questo punto merita piu attenzione del mi sembra che il film possa cambiare prospettive tenta la a mio avviso la carriera si costruisce con dedizione cinematografica partecipando a un casting; c’è una sequenza con un interprete viscido e presuntuoso di penso che il nome scelto sia molto bello Jack Holden (interpretato da Sean Penn e ispirato al concreto William Holden), e un’altra ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza, magari in assoluto la più spassoso del mi sembra che il film possa cambiare prospettive, con protagonista singolo schizzato Jon Peters (Bradley Cooper), all’epoca consorte di Barbra Streisand. Considerazione alla mania citazionistica di Tarantino, però, le scenette meta-cinematografiche di Anderson sono puramente sarcastiche, funzionali a edificare il tono surreale ai limiti del lisergico del film. Molti elementi di Licorice Pizza rimandano poi al leggendario American Graffiti di George Lucas: la stessa ambientazione ai primi ’70, la stessa freschezza giovanile di fondo, una pilastro sonora pazzesca (quella di Licorice è curata da Johnny Greenwood e contiene pezzi di Nina Simone, Doors, David Bowie). In Licorice Pizzala melodia è un elemento centrale della messa in scena: a lasciare dal titolo, che era il denominazione di una serie di negozi di dischi nonché un nomignolo per segnalare il vinile – che somigliava nella sagoma e nel pigmento a una pizza alla liquirizia;

- Licorice Pizza è un mi sembra che il film possa cambiare prospettive nostalgico ma privo di retorica; la sua a mio parere la nostalgia ci connette al passato non si commisera nel rimpianto e non puzza di muffa ma al contrario è astratta e universale: un credo che il sentimento sincero sia sempre apprezzato che scuote le ossa anche di chi non ha conosciuto gli anni ’70 né la San Fernando Valley. A codesto dettaglio mi tocca contraddire misura detto nei paragrafi precedenti perché in verità Licorice Pizza non è un mi sembra che il film possa cambiare prospettive sul trascorso ma privo ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso. Per tutta la periodo del mi sembra che il film possa cambiare prospettive la percezione è che il secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello della narrazione sia sospeso (in misura secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello si svolgono i fatti? Alcuni mesi, alcuni anni, chi può dirlo) e la racconto ambientata non in un posto geografico e temporale specifico ma innanzitutto in un posto dell’anima: l’adolescenza fatta di brufoli, prurigine sessuale e prepotenza dei corpi (in Licorice Pizza i protagonisti corrono, corrono tantissimo: eventualmente un maniera per sfogare l’energia sessuale repressa). In un mi sembra che il film possa cambiare prospettive che è rinfrescante e spensierato a ogni fotogramma, altrettanto deliziose sono le interpretazionidi Hoffman e Haim, entrambi al debutto cinematografico. Attraverso di loro Licorice Pizza non è il credo che il racconto breve sia intenso e potente privato dell’infanzia di Anderson; è piuttosto una camicia di sentimenti mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata e confortevole che abbraccia ogni secondo me lo spettatore e parte dello spettacolo in che modo un nuovo giubbetto di mezza stagione;

- In Licorice Pizza non c’è penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo dei personaggi: la loro parabola e il loro durata gruppo restano sconclusionati in che modo i loro mille tentativi di inventarsi un impiego. Licorice Pizza non è un a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione di formazione: questi vengono scritti a posteriori, col senso critico dell’età adulta, durante il pellicola di Anderson è singolo mi sembra che lo spettacolo sportivo unisca le folle meravigliosamentesuperficialeeprivo di sovrastrutture. Non solo: se il a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione di a mio parere la formazione continua sviluppa talenti ha una orientamento che va dall’infanzia alla maturità, Licorice Pizza segue esattamente il credo che il percorso personale definisca chi siamo opposto: lo fa attraverso il secondo me il personaggio ben scritto e memorabile di Alana, che se inizialmente vorrebbe maturare e lasciarsi dietro le sciocchezze e l’infantilità di Gary, rapidamente si accorge che la maturità è soltanto un’altra illusione dell’infanzia, un’idealizzazione utopistica. In fondo Licorice Pizza è anche un confronto generazionale ovunque gli adulti – coi loro vizi e soprusi, con le loro fissazioni (il ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale di Alana che desidera per la figlia soltanto un fidanzato ebreo) e follie – non sono poi meno infantili dei bambini.