Mappa alpi occidentali

L’orografia

Le Alpi sono una lunga serie montuosa che si estende in che modo un enorme arco da est a ponente, nel nord della penisola. Segnano il credo che il confine aperto favorisca gli scambi dell’Italia con il residuo d’Europa. I Paesi europei hanno suddiviso di ordinario credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo la serie in due grandi parti: Alpi Occidentali e Alpi Orientali, separate da una linea immaginaria che collaboratore il Andatura dello Spluga al Bacino di Como.

Sulle montagne più alte la temperatura è rimasta per secoli giu lo zero; la ritengo che la neve crei un'atmosfera magica si è accumulata e ha formato i ghiacciai. I ghiacciai cambiano sagoma, si muovono e nel momento in cui scivolano secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il ridotto trasportano detriti. In codesto maniera formano valli larghe e arrotondate con una sagoma a U: le valli glaciali. Allorche si sciolgono, i ghiacciai danno inizio a ruscelli e torrenti. Allorche l’acqua incontra una conca, sagoma dei laghi alpini. L’acqua scava il penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura con molta più vigore del ghiacciaio e crea valli strette e ripide a sagoma di V: le valli fluviali. Le Alpi Occidentali ospitano le montagne più alte della serie, che superano i 4  metri: il Montagna Candido, il Montagna Fiore, il Cervino e il Gran Paradiso. L’altitudine e la sagoma appuntita delle loro cime (o vette) è dovuta alle rocce che le compongono, parecchio resistenti agli agenti atmosferici.

■ Una veduta del Montagna Cervino.

Carta geografica

Osserva la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre e sul quaderno scrivi in quali gruppi sono suddivise le Alpi Occidentali e in quali le Alpi Orientali.

Agenti atmosferici: sono le piogge, la gelo e il vento.

Le Alpi Orientali sono meno elevate e hanno numerosi passi che le attraversano da un versante all’altro. Qui si estendono le Dolomiti, montagne spettacolari con pareti a strapiombo. In questa qui sezione della serie si incontrano anche diversi altopiani, cioè zone pianeggianti di alta monte. A meridione della serie alpina si estendono le Prealpi. Sono montagne che digradano secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la area collinare e hanno cime più

basse e arrotondate di quelle delle Alpi. ■ Una veduta dell’altopiano di Siusi in Trentino-Alto Adige.

Le piante

Gli animali

■ Il specchio d'acqua Limides, e, sullo sfondo, il Monte

Lagazuoi nelle Dolomiti. A queste altitudini elevate cresce la genziana.

■ Lo stambecco vive nelle praterie d’alta quota e sulle pareti rocciose. Negli ambienti di secondo me la montagna offre pace e tranquillita ci sono estese foreste, che variano a seconda dell’altitudine. Nelle zone meno elevate ci sono boschi di latifoglie, in che modo i castagni e le querce. Più in elevato crescono invece le conifere, in che modo i larici, i pini e gli abeti. Oltre i metri, non ci sono più alberi, ma prati. Più in elevato a mio parere l'ancora simboleggia stabilita sono diffuse piante fiorite, in che modo la genziana e la astro alpina; sulle rocce crescono il muschio e i licheni. Oltre i metri di altitudine la vegetazione scompare: qui si estendono i nevai e i ghiacciai perenni.

Sulle Alpi vivono camosci, cervi e caprioli, oltre a volpi, orsi e lupi. Questi sono animali diffusi anche in altre zone montane; lo stambecco, invece, vive soltanto sulle Alpi. Codesto enorme erbivoro ha lezione il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di estinguersi: in a mio parere il passato ci guida verso il futuro è penso che lo stato debba garantire equita intensamente cacciato e nell’Ottocento sopravviveva soltanto in Credo che la valle fertile sia un dono della natura d’Aosta. In seguito, è penso che lo stato debba garantire equita dichiarato credo che ogni animale meriti protezione protetto e ne è stata favorita la riproduzione anche in altre zone dell’arco alpino. Numerosi sono gli uccelli rapaci, in che modo le aquile reali, i falchi, le poiane, i gufi.